No Dogs Allowed

di Serena Pasinetti

• Regia: Steve Bache
• Attori: Carlo Krammling, Robin Sondermann, Katharina M. Shubert, Sithembile Menck
• Genere: Drammatico
• Paese: Germania
• Durata: 106′

Gabo (Carlo Krammling) ha quindici anni e ha paura di essere pedofilo.  Alle prese con impulsi che non sa controllare , cerca rifugio in una chat  online, dove incontra Dave (Robin Sondermann), un adulto manipolatore che sembra capirlo. Ma quando Dave viene arrestato per sospetti abusi su minori, il ragazzo entra ancora di più in crsi. Vittima o colpevole, il confine si fa sottile. 

Molto raramente si parla di pedofilia al cinema, argomento di per sè condannato senza nessun tipo di indulgenza dalla società tutta. Ci prova Steve Bache raccontando una storia vera.
Il regista , qui alla sua opera prima, riesce  con maestria a parlare di pedofilia, in realtà girando una pellicola sul tema dell’adolescenza, momento complesso della vita in cui si ha difficoltà a capire il limite  della propria sessualità entrando in conflitto con pulsioni contrastanti.
Gabo, interpretato peraltro da un attore straordinario, invita lo spettatore a cercare  con lui la sua identità sessuale. 
Il suo volto, come in uno specchio, riflette le sue paure, le sue incertezze su ciò che non è ɓianco o nero, ma contiene molte sfumature di grigio.
Interessante e non casuale la scelta del regista di affidare al mondo femminile (la madre , la sorella e la poliziotta) l’aiuto solidale e affettivo per aiutare Gabo a orientarsi e quindi a diventare adulto.
Il film è un’opera drammatica ad alta tensione emotiva, per certi versi disturbante ma mai  banale scontata.
Recitazione accurata di tutti gli attori su cui spicca Carlo Krammling.
Presentato  alla 7ma edizione del Longtake Film Festival.