The Smashing Machine

2025

di Miriam Dimase

• Regia: Benny Safdie
• Attori: Dwayne Johnson, Emily Blunt, Ryan Bader, Bus Rutten
• Genere: Azione, Biografico, Drammatico, Sportivo
• Paese: USA
• Durata: 123’
• Al cinema dal 19 novembre 2025

La storia sulla carriera di Mark Kerr (Dwayne Johnson) campione nelle arti marziali miste.

presentato in concorso all’82ª Mostra del Cinema di Venezia, è un biopic che sorprende più per il cuore che per i pugni. Dwayne Johnson veste i panni di Mark Kerr, leggenda delle arti marziali miste, portando sullo schermo non solo la potenza fisica ma anche la vulnerabilità di un uomo che paga caro l’uso di antidolorifici e la difficoltà di tenere insieme carriera e vita privata.

Accanto a lui Emily Blunt dà corpo e voce a Dawn Staples, compagna che vive il peso delle fragilità di Mark, restituendo con sfumature sincere il lato emotivo di una storia che rischiava di restare intrappolata nel ring. La regia sceglie di spingere oltre i combattimenti, scavando tra ferite interiori, silenzi e ricadute, in un percorso di cadute e tentativi di risalita.

Nonostante la violenza intrinseca dello sport, il film riesce a catturare l’attenzione anche di chi non mastica MMA. C’è un respiro mainstream che lo rende accessibile, ben confezionato, ma non privo di momenti prevedibili: alcune simbologie, come quella del vaso ricomposto con la tecnica giapponese del kintsugi, risultano forse troppo dichiarate.

Il ritorno del regista al Lido, questa volta senza il fratello Joshua, segna comunque una prova solida. The Smashing Machine non reinventa il genere, ma riesce a intrattenere e a commuovere, portando lo spettatore a riflettere su quanto sia fragile la corazza anche degli eroi più muscolosi.