2014
di Serena Pasinetti
- Regia: David Robert Mitchell
- Attori: Maika Monroe, Keir Gilchrist, Jake Weary, Olivia Luccardi, Daniel Zovatt
- Genere: Horror
- Paese: USA
- Durata: 95′
Anni ’80, periferia di Detroit, tipico ambiente pulito e ordinato della provincia americana.
L’arrivo dell’autunno annuncia ai giovani adolescenti una stagione di scuola, di primi rapporti sessuali e week-end in riva al lago; tra loro, Jay (Maika Monroe), diciannove anni, inizia a uscire con un ragazzo conosciuto da poco, Hugh (Jake Weary). Dopo il primo rapporto sessuale, Hugh la stordisce, la lega ad una sedia e le rivela che le ha trasmesso un’entità malefica che lo possedeva: ora Il morbo è sulle tracce di lei e, per non essere uccisa, Jay dovrà trasmettere la maledizione a sua volta a qualcun altro.
It follows descrive con un uso straordinario della camera (la forma che diventa contenuto) lo spaesamento e di conseguenza l’isolamento di una intera generazione: è la generazione Y, quella che negli anni ’80 si trova a fare i conti con insidie come l’AIDS e un mondo esterno in cui è tramontato l’idea di collettivo per lasciare posto a quella di individualismo più sfrenato.
Ma il rifugio nel privato, invece di salvare dai pericoli, porta a insidie nel contesto familiare: gli adolescenti lasciati soli, in cui le figure degli adulti sono assenti, non fanno altro che fuggire, scappare da un it che non sanno identificare: tutto ciò è reso magistralmente con una suspense ansiogena e it che sembra inseguire anche noi.
Usando la profondità di campo, il regista ci descrive luoghi ampi ma insidiosi, in cui le figure minacciose appaiono sempre da lontano ma ancor più terrorizzanti perché indistinguibili.
Un horror sicuramente pietra miliare del genere, ma soprattutto di un cinema che si “modernizza” non presentandoci più certezze e soluzioni per i nostri incubi ma lasciandoci la “certezza” più terrorizzante che il male può annidarsi ovunque.


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