2023
di Silvia Pecorini
- Regia: Kleber Mendonça Filho
- Genere: Documentario
- Paese: Brasile
- Durata: 93′
LA MEMORIA VISIVA DI UNA CITTÀ CHE RESPIRA CINEMA
Diretto da Kleber Mendonça Filho, celebre regista brasiliano, Retratos Fantasmas è una riflessione intima e collettiva su memoria, cinema e urbanizzazione.
In un immaginario baule della memoria ci sono vecchie foto, filmati artigianali, interviste, immagini d’archivio, riprese contemporanee; a partire da queste, il regista costruisce il film come un mosaico documentaristico, creando un flusso narrativo che è tanto storico quanto emotivo e racconta una storia nostalgica, che mescola la sfera personale e la storia della città di Recife: questo non solo cattura il senso di continuità tra passato e presente, ma trasforma lo spettatore in un testimone della trasformazione urbana e sociale di Recife.
L’aspetto più interessante è quello metacinematografico: Mendonça sembra avere una camera come prolungamento del proprio braccio. Fin da molto giovane infatti, il regista vive e cresce guardando il mondo che lo circonda, registrandone i colori e costruendoci dei film: Mendonça Filho usa il cinema non solo per osservare, ma anche per trasformare la realtà, rendendolo un mezzo che documenta e ricostruisce frammenti perduti, in cui il cinema definisce gli spazi della sua casa, il suo tempo, i suoi rapporti ed è attraverso le insegne dei cinema che ad esempio legge e interpreta i cambiamenti politici e sociali del Paese.
In un dialogo onirico sospeso tra passato e presente, Mendonça racconta la nostalgia per i luoghi che non ci sono più, per la perdita del patrimonio culturale a causa della modernizzazione, ma soprattutto il ruolo della memoria nel preservare la storia della propria comunità. Retratos fantasmas è una lettera d’amore assoluto al cinema e a una città che – nonostante tutto – non sembra voler dimenticare il proprio passato.
Presentato in concorso al LongTake Film Festival, si è aggiudicato il premio come miglior film.


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