2024
di Pia Larocchi
- Regia: Kim Hyun-jung
- Attori: Jang Yoon-joo, Choi Soo-in, Kim Yu-hee
- Genere: Drammatico
- Paese: Corea del Sud
- Durata: 111′
Presentato in concorso al 42° Torino Film Festival.
Hee-Yeon è una seria e stimata insegnante di liceo. La sua vita sembra scorrere serenamente, ma due problemi turbano la sua quotidianità: la ristrutturazione della casa e l’infertilità che affronta con determinazione.
La notizia che una sua allieva, Yu-mi, è rimasta incinta piomba nel Collegio docenti sollevando una ridda di reazioni diverse: la soluzione che si presenta più semplice, e anche quella caldeggiata da Hee-yeon, è quella di tenere nascosta questa gravidanza per tenere alti il prestigio della Scuola e la formazione educativa delle studentesse, quindi convincere Yu-mi a ritirarsi volontariamente per non dover ricorrere all’espulsione.
Yu-mi cerca in tutti i modi di opporsi a questa ingiunzione ma Hee-yeon, travolta dai suoi problemi personali, senza pietà, la forza ad andarsene. Quando però Hee-yeon resta lei stessa incinta, tutto cambia…
Alcune considerazioni, amare, questo film le provoca: anzitutto, l’ipocrisia di un sistema inadeguato che emargina piuttosto che fornire i mezzi necessari per aiutare chi è in difficoltà, che punisce piuttosto che comprendere, e bada a mantenere intatta l’apparenza anziché lavorare sulla sostanza da formare.
Arriveranno anche complicità e solidarietà, ma solo da parte delle giovani generazioni: che sia un auspicio di cambiamento sociale?


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