2025
di Serena Pasinetti
- Regia: Laura Samani
- Attori: Stella Wendick, Giacomo Covi, Pietro Giustolisi, Samuel Volturno
- Genere: Drammatico
- Paese: Italia, Francia
- Durata: 102’
2007, la diciottenne Fred (Stella Wendick) arriva a Trieste, dove si è trasferita dalla Svezia con il padre, incaricato di operare dei tagli in un’azienda del posto. È iscritta all’ultimo anno dell’ITIS Marie Curie, un istituto tecnico in cui è l’unica ragazza della sua classe. Fred attira subito l’attenzione dei suoi compagni e in particolare di tre di loro Antero, Mitis e Pasini (Giacomo Covi, Pietro Giustolisi, Samuel Volturno), terzetto di amici, ognuno dei quali la vorrebbe per sé. Fred vuole entrare a far parte del loro gruppo ed essere ammessa nel loro rifugio, “La Trappola”, che è una vecchia tipografia ormai in disusouso: ci riuscirà anche a costo di qualche sacrificio.
Dal Friuli di fine Ottocento del film Piccolo corpo, la regista passa al 2007 di Un anno di scuola, tratto dal libro omonimo di Giani Stuparich. Come nel film precedente, c’è anche qui un corpo estraneo: quello di Fred. Proiettata in un luogo e in un ambiente totalmente estranei, la ragazza deve superare una serie di barriere: la lingua prima ditutto, i maschi che la circondano e la pressione dei loro sguardi, lo spaesamento e la difficoltà ad integrarsi come adolescente e come donna.
Samani, nata a Trieste, città di frontiera dove si incrociano culture mediterranee, slave e germaniche, crea un film che è in parte autobiografico, in quanto lei stessa ha vissuto una situazione simile, quella di un gruppo maschile di amici dove il desiderio di imporsi per emanciparsi veniva spesso rivolto contro di lei.
Lo sguardo della regista è focalizzato quasi sempre sul volto della ragazza che esprime gioia, dolore, difficoltà a relazionarsi. Interessante è come Samani sappia dirigere un film al femminile, femminista per certi versi, senza bisogno di proclami eccessivi, ma narrando situazioni quotidiane e normali.
Una pellicola semplice, ma non banale, con attori alle prime armi che dànno una prova importante di sé.
A lato del film una osservazione particolare: nel 2007 apparecchiature elettoniche ampiamete superate oggi, per fortuna non lo sono gli adolescenti che sono sempre uguali nella ricerca di diventare adulti il più velocemente possibile.
In concorso nella sezione Orizzonti alla 82^ Mostra del Cinema di Venezia.


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