Black Bag
2025
di Amanda Gris
- Regia: Steven Soderbergh
- Attori: Michael Fassbender, Cate Blanchett, Marisa Abela, Pierce Brosnan, Tom Burke, Regé-Jean Page, Naomie Harris
- Genere: Drammatico, Thriller
- Paese: Gran Bretagna
- Durata: 93′
- Al cinema dal 30 aprile 2025
George Woodhouse (Michael Fassbender) è un agente dei servizi segreti britannici incaricato di indagare su cinque colleghi, tra cui sua moglie Kathryn (Cate Blanchett), per scoprire chi abbia trafugato un software illegale il cui utilizzo può avere conseguenze catastrofiche. La situazione si complica ulteriormente perché anche tra gli altri quattro agenti esistono profondi coinvolgimenti sentimentali.
L’indagine inizia con una cena durante la quale viene somministrato un potente siero della verità, facendo emergere segreti, tradimenti e tensioni nascoste. La vicenda prosegue poi con una serie di incontri carichi di suspense e con i prevedibili colpi di scena, arricchiti dal cameo dell’ex 007 Pierce Brosnan nel ruolo di un capo perfido e spietato.
Con Black Bag, Steven Soderbergh firma un thriller di spionaggio di tipo classico, confermando la sua capacità di muoversi tra i generi e reinterpretarli con uno stile personale. Il film intreccia un’atmosfera carica di attesa, black humor e tensione psicologica, esplorando non solo il mondo ambiguo dei servizi segreti, ma anche la vita privata degli agenti, costretti a confrontarsi con le conseguenze delle proprie scelte. Al di sotto della trama di spionaggio si nascondono riflessioni sulla fiducia, l’identità e la complessità dei rapporti umani, in un ambiente dominato da bugie e manipolazioni.
Molto convincente il cast, a partire da Fassbender, che sviluppa un personaggio combattuto tra senso del dovere e legami affettivi, e Cate Blanchett, altrettanto efficace nel ruolo di una donna decisamente enigmatica.
Black Bag riesce a intrattenere e, allo stesso tempo, a far riflettere su temi personali e morali, confermando la mano di Soderbergh nel coniugare tensione narrativa e introspezione psicologica. Un risultato che si inserisce perfettamente nel percorso di un regista che, in oltre 35 anni di carriera, ha saputo distinguersi per la sua capacità di spaziare tra opere molto diverse tra loro, ma sempre riconoscibili per stile e intelligenza.


Lascia un commento