Le donne al balcone

The Balconettes

di  Amanda Gris
  • Regia: Noémie Merlant
  • Attori: Souheila Yacoub, Noémie Merlant, Annie Mercier, Hannil Ghilas, Henri Cohen
  • Genere: Commedia, Fantasy, Horror
  • Paese: Francia
  • Durata: 104′
  • Al cinema dal 20 marzo 2025

Ambientato in una calda estate a Marsiglia, il film segue le vicende di tre giovani donne: un’aspirante scrittrice, un’esuberante cam girl e un’attrice in crisi. La loro vita quotidiana, piuttosto confusa e disordinata viene sconvolta dall’incontro con un affascinante vicino di casa, un fotografo di moda che le coinvolgerà in una serie di eventi che metteranno a dura prova i loro valori e le loro stesse esistenze.

Fin dall’inizio, il film tenta ambiziosamente di mescolare diversi generi, tra cui commedia, thriller e body horror. Purtroppo, il risultato non è sempre riuscito: l’equilibrio tra i generi è raramente credibile e il passaggio dall’uno all’altro appare spesso forzato. La tensione che si crea nelle fasi iniziali tende a dissolversi quando il film cerca di spostarsi verso momenti più ironici o grotteschi. Inoltre, temi delicati come la solidarietà tra donne e il rapporto con uomini mediocri, egoisti e narcisisti, affrontati in un film decisamente al femminile, rischiano di perdersi nella superficialità del trattamento. La regia, purtroppo, non contribuisce a risolvere queste incoerenze.

Merlant, alla sua seconda volta dietro la macchina da presa, cerca di giocare con un ritmo serrato e aggressivo, ma il film finisce per sembrare a tratti confuso, senza una direzione chiara. L’uso di alcuni pianisequenza appare più come un esercizio di stile fine a se stesso, che rallenta inutilmente il ritmo narrativo.

The Balconettes è quindi un’opera che, nonostante le buone intenzioni, non riesce ad esprimere in pieno il suo potenziale. La combinazione di generi e l’approccio a volte eccessivo della regia impediscono al film di essere davvero incisivo, lasciando invece l’impressione di una narrazione frammentata e di un’opportunità non pienamente sfruttata.

Classificazione: 2 su 5.



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