Maria

di Miriam Dimase

• Regia: Pablo Larrain
• Attori: Angelina Jolie, Haluk Bilginer, Valeria Golino, Alba Rohrwacher, Pierfrancesco Favino
• Genere: Drammatico, Biografico
• Paese: USA, Italia, Germania
• Durata: 124′
• Al cinema dal 1 gennaio 2025

Il periodo finale della vita della divina Maria Callas (Angelina Jolie), evidenziando la sua lotta con la solitudine, la malattia e il desiderio di tornare sul palcoscenico. Accanto a lei, i fedeli domestici Ferruccio (Pierfrancesco Favino) e Bruna (Alba Rohrwacher) la assistono quotidianamente mentre la cantante affronta la perdita della sua voce e la dipendenza dai farmaci.

Pablo Larrain conclude la sua trilogia dedicata a figure femminili del XX secolo, dopo “Jackie” e “Spencer”, e come per le precedenti pellicole il regista decide di dedicare il suo film agli ultimi giorni della leggendaria soprano, ritraendola nel suo appartamento parigino nel 1977, mentre riflette sulla vita e la carriera. Alternando presente e flashback, il film rievoca momenti salienti della carriera e della vita di Maria, amplificando le emozioni attraverso le arie che accompagnano i suoi ricordi. Le melodie, cariche di eleganza struggente, riflettono i suoi trionfi artistici e i momenti più intimi e dolorosi, invitando a riscoprire le gioie e le sofferenze che hanno segnato la sua vita.

Anche il cast contribuisce con ritratti coinvolgenti e impeccabili e l’interpretazione di Angelina Jolie è intensa e profonda. Nonostante l’ingombrante eredità della gloria della “Divina“, l’attrice riesce a catturare l’essenza del personaggio. La sua performance va oltre l’aspetto esteriore, trasmettendo una Maria complessa, tra forza e vulnerabilità, e regalando una nuova dimensione alla leggenda senza mai tradirne lo spirito.

Pur essendo focalizzato sugli ultimi giorni della protagonista, Larrain riesce comunque a tracciare un ritratto completo e sfaccettato di Maria, non solo come icona, ma anche come donna, offrendoci una nuova prospettiva su una figura leggendaria.