2000
di Silvia Pecorini
- Regia: Christopher Nolan
- Attori: Guy Pearce, Carrie-Anne Moss, Joe Pantoliano, Mark Boone Jr, Jorja Fox, Steven Tobolowsky
- Genere: Noir, Thriller, Drammatico
- Paese: USA
- Durata: 113′
Possiamo davvero fidarci dei nostri ricordi?
Questa è la domanda che Memento, il capolavoro di Christopher Nolan, pone con disarmante intensità: attraverso gli occhi di Leonard Shelby (Guy Pearce), un uomo affetto da amnesia anterograda, il film ci trascina in un vortice di incertezze in cui Leonard vive intrappolato in un presente frammentato, dove ogni decisione si basa su note, foto e tatuaggi, mentre il suo unico obiettivo è vendicare la moglie assassinata.
La struttura narrativa non lineare, marchio di fabbrica di Nolan, si sviluppa su due linee temporali intrecciate: una a colori, che si svolge all’indietro, e una in bianco e nero, cronologicamente lineare. Questo non è solo un espediente stilistico, ma una metafora visiva della mente spezzata di Leonard: lo spettatore non si limita a guardare gli eventi ma li vive insieme a lui, condividendo confusione, urgenza e disperazione.
Guy Pearce regala una performance intensa e magnetica, incarnando un uomo diviso tra il desiderio di giustizia e l’incapacità di fidarsi della propria mente. Accanto a lui, Carrie-Anne Moss e Joe Pantoliano aggiungono ulteriore ambiguità, vestendo i panni di personaggi complessi e manipolatori. La loro presenza arricchisce la tensione emotiva, lasciando il pubblico in bilico tra fiducia e sospetto.
Dal punto di vista tecnico, Memento è un’opera straordinaria: il montaggio innovativo non solo crea suspense, ma trasforma l’intera narrazione in un’esperienza unica; la colonna sonora inquietante di David Julyan amplifica la sensazione di disorientamento, mentre la regia di Nolan tiene saldamente il controllo, dimostrando una padronanza rara.
Memento non è solo un film da guardare, ma un enigma da risolvere. Una riflessione sulla memoria, la verità e le storie che scegliamo di credere. Non si dimentica facilmente.


Lascia un commento