2024
di Miriam Dimase
- Regia: Michael Gracey
- Attori: Robbie Williams, Jonny Davies, Kate Mulvany
- Genere: Biografico, Musicale
- Paese: USA , Australia
- Durata: 134′
- Al cinema dal 1 gennaio 2025
Better Man è la storia vera dell’ascesa fulminante, della drammatica caduta e della straordinaria rinascita della superstar del pop britannico Robbie Williams, uno dei più grandi cantanti di tutti i tempi.
Il film si distingue per la sua struttura tecnica e narrativa innovativa: una delle scelte più audaci è quella di rappresentare Robbie Williams come uno scimpanzé tramite CGI, una metafora che riflette la sua percezione di sé come di una “dancing monkey” intrappolata nel mondo dello spettacolo a cui si interfaccia con un approccio ironico e irriverente, proprio come ci aspetteremmo da un progetto basato sulla vista di Robbie Williams. Gli effetti visivi sono stati realizzati da un team di alto livello e il risultato si integra perfettamente con la narrazione emotiva e surreale del film.
La regia di Gracey combina elementi di musical biografico e introspezione psicologica, alternando scene dinamiche e spettacolari (come le coreografie girate a Regent Street di Londra) a momenti intimi che esplorano i conflitti personali del cantante. Tuttavia, la narrazione sembra ruotare attorno al classico conflitto familiare, in particolare la mancanza di uno dei genitori e il prevedibile momento del perdono in età adulta: questi elementi, pur essendo spesso parte integrante delle vite reali e delle storie di riscatto, rischiano di rendere il racconto ripetitivo e scontato; nonostante ciò, la forza del film risiede più nella sua esecuzione e nel tono che nell’originalità della trama.
Il risultato è un bello spettacolo visivo e l’integrazione della musica, del ballo e di un design ambizioso trasforma Better Man in una esperienza immersiva.
Miriam Dimase


Lascia un commento