Rapito

di Serena Pasinetti

• Regia: Marco Bellocchio
• Attori: Filippo Timi, Fabrizio Gifuni, Barbara Ronchi, Enea Sala, Leonardo Maltese, Paolo Pierobon, Fausto Russo Alesi, Corrado Invernizzi, Paolo Calabresi, Federica Fracassi
• Genere: Storico, Drammatico
• Paese: Italia
• Durata: 134′
• Al cinema dal 25 maggio 2023

Bologna, 1858: Edgardo Mortara, un bambino ebreo di quasi sette anni, viene sottratto alla sua famiglia e consegnato al “Papa Re” Pio IX. La motivazione ufficiale fornita dal Diritto canonico è che a sei mesi il bambino era stato battezzato, di nascosto, da una domestica e dunque non può che ricevere dalla Chiesa un’educazione cattolica, che lo “liberi dalle superstizioni di cui sono imbevuti gli ebrei”. I genitori di Edgardo non si rassegnano e continuano a cercare di riavere il figlio, sollevando un caso internazionale che vedrà schierati contro il Papa la comunità ebraica mondiale, la stampa e persino Napoleone III.

Liberamente ispirato ad un libro di Daniele Scalise e sceneggiato dal regista con Susanna Nicchiarelli, il film segue in parallelo le vicende storiche e quelle personali di Edgardo. Bellocchio, dopo quello politico del caso Moro, parla ancora una volta un rapimento e, come spesso accade nei suoi film, parla del passato per riferirsi al presente: il regista denuncia un opprimente oscurantismo religioso, in questo caso sia quello cattolico sia quello ebraico, e tratteggia in modo eccezionale un personaggio che rimane vittima di questa oppressione, dimostrando tutte le sue debolezze.

Superba la scenografia, grandioso il montaggio.